domenica 1 novembre 2020

STEP #07: IL MITO

Giovanni Aldini fu un noto fisico e accademico italiano nato nel 1762 e che ha vissuto il periodo della scoperta della corrente elettrica. Egli era nipote del celebre Luigi Galvani cha ha dato nome alla corrente da lui scoperta (quella galvanica e abbiamo già detto qui che a volte galvanico e faradico possono essere accomunati). La cosa per cui Aldini forse era ed è più conosciuto sono i suoi spettacoli pubblici in cui stimolava elettricamente cadaveri di persone e animali per scopi scientifici. Egli era inoltre convinto che con la semplice elettricità fosse possibile resuscitare dalla morte, idea da cui prenderà poi spunto il celebre Mary Shelley per il suo romanzo "Frankenstein". Concludo questo breve preambolo evidenziando il rapporto che questo personaggio e il suo lavoro hanno con l'apparecchio faradico. Quest'ultimo si proponeva di curare molteplici patologie, mentre Aldini credeva di resuscitare addirittura dalla morte; Il nostro strumento sfrutta corrente faradica, Aldini quella galvanica. Entrambi non hanno alcuna evidenza scientifica comprovata.

Il mito collegato è un particolare avvenimento del 1803 nella città di Londra. Nelle sue carceri Aldini trovò un uomo definito dallo stesso, per alcuni motivi non specificati, quello perfetto per i suoi esperimenti, George Forster. Il carcerato fu condannato a morte per i reati commessi e impiccato (particolare importante, perché si era soliti decapitare i condannati a morte, cosa che però non avrebbe consentito ad Aldini di effettuare i propri esperimenti, per questo si dice anche che il fisico avesse corrotto i giudici sul tipo di esecuzione). Dopo la morte di Forster, Aldini organizzo uno spettacolo pubblico con il cadavere e una grossa pila galvanica. Riuscì, elettrificando il corpo, a ristabilire alcuni funzioni fisiologiche tra cui la respirazione e il battito cardiaco, seppur mantenendo inalterata la condizione di morte celebrale. Il pubblico rimase sconvolto e tra questi, in particolare, il suo assistente morì nella notte per via di un infarto causato dallo shock di quanto visto poche ore prima. Alcuni però riportano una vicenda dei fatti diversa e che ha dell'oscuro con sé. Secondo alcuni testimoni, in assenza di Aldini il cadavere si sia risvegliato e abbia trovato l'assistente davanti a sé... lascio l'immaginazione del lettore continuare lo scenario. 

Raffigurazione degli esperimenti di Giovanni Aldini sui cadaveri


Nessun commento:

Posta un commento

LE COSE NELLA LETTERATURA

  LA CHIAVE DI SARA: Come abbiamo visto in alcuni steps precedenti di questo blog, molto spesso le cose entrano pesantemente a far parte del...